20 Novembre 2022 – Seconda Domenica di Avvento (anno A)

Lo scenario della fine, delineato la scorsa domenica all’inizio dell’Avvento, si precisa oggi con l’invito a più voci per darsi da fare, facendo tesoro del tempo e dei doni che ci sono regalati. Affinché ogni uomo possa vedere e accogliere l’iniziativa di Dio, ecco risuonare forte l’imperativo di Isaia e del Precursore: “Preparate la via del Signore!”.

Tocca a noi capire e chiarire i passi da compiere per diventare “figli del Regno”, ossia veri seguaci del Signore Gesù, per imparare a pensare come lui, avere i suoi sentimenti, fare le sue scelte, condividere la sua consolazione e speranza soprattutto con i più deboli e afflitti. I richiami e i consigli della Parola sono sempre preziosi e giusti.

don Paolo

Qui le letture

Partecipiamo alla preghiera dicendo: SVELACI COSA POSSIAMO FARE !

Dopo aver ricordato poteri e potenti, il Vangelo annuncia che la Parola di Dio scende altrove, nel deserto, su chi si dispone a riceverla, a viverla e a trasmetterla. Rendici audaci nel fare silenzio, ascoltare e mantenere la fede intensa e viva come un fuoco. PREGHIAMO:

“Mi preparo” è scritto al centro del nostro altare: nella vita di ognuno di noi c’è infatti qualcosa da abbassare, da raddrizzare, da svuotare e da riempire. Insegnaci ad affrontare la realtà e a modificare noi stessi per portare frutti degni del Vangelo. PREGHIAMO:

“Ciascuno cerchi di piacere al prossimo nel bene, per edificarlo, poiché anche Cristo non cercò di piacere a se stesso” scrive oggi san Paolo. Diventi questo l’ideale di tanti giovani e ricevano dagli adulti esempi credibili di servizio, fedeltà e perseveranza. PREGHIAMO:

“Dio ricondurrà i suoi figli con gioia alla luce della sua gloria” dice il profeta. Sia ribaltato ogni scenario di violenza, ogni mancanza di dignità e libertà e vivano nella pienezza del tuo Regno CLAUDINO CEDERLE, ALICE SEBASTIANI e tutti i defunti. PREGHIAMO:

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