14 ottobre 2018 – Settima Domenica dopo il Martirio di San Giovanni il Precursore (anno B)
“Voi siete i miei testimoni e io sono il vostro Santo, il Creatore, Colui che apre strade nel deserto”: mentre la Chiesa proclama nuovi santi, tra cui papa Paolo VI, il vescovo Oscar Romero, il sacerdote Francesco Spinelli, nato a Milano, avvertiamo la presenza e l’agire di Dio nel nostro tempo e in volti che abbiamo ben presenti.
La santità è grazia più che merito, un piccolo seme, un pezzetto di lievito che Dio pone dentro un’esistenza per trasformarla in un riferimento luminoso e utile. Pur a contatto con la fragilità e la zizzania del male, “lascia che in te tutto sia aperto a Dio – scrive papa Francesco – e a tal fine scegli Lui sempre di nuovo senza scoraggiarti”.
don Paolo
Qui le letture: https://spl.ink/letture_14102018
Per pregare insieme in settimana:
SIGNORE, TU CI SEI NECESSARIO !
Il primato di Dio ossia il suo Regno avviene nella storia e nella vita
personale con perseveranza e un poco alla volta. Concedi ai cristiani la
liberazione dal male praticando le scelte del Vangelo senza mai
scoraggiarsi e rinunciare all’impegno. PREGHIAMO:
La comunità di Corinto è divisa tra vari gruppi ma l’apostolo rimprovera
questo come una stoltezza in quanto chi ha vero valore è solo il Signore
che fa crescere in armonia e nella reciprocità. Libera pure noi da ogni
rivalità, gelosia e maldicenza. PREGHIAMO:
Con intensa gioia accogliamo la proclamazione a santo di papa Paolo VI,
dal 1955 al 1963 nostro Arcivescovo e saggia guida dell’epoca conciliare.
Egli affermava che il mondo oggi preferisce i testimoni ai maestri: il
Vangelo diventi vita in noi. PREGHIAMO:
Nella vicenda del santo Vescovo del Salvador, Oscar Romero, si è
consumata fino al martirio la beatitudine di chi ha fame e sete di
giustizia. Servendo dovunque il valore della dignità umana, la Chiesa
risplenda per la libertà e la trasparenza. PREGHIAMO:





