8 Agosto 2021 – Undicesima Domenica dopo Pentecoste (anno B)
Un progetto dà vita ad un cantiere, che sarà aperto fino a quando l’opera non sarà realizzata: forse questa immagine ci può aiutare a capire e ad accogliere quanto la Parola di Dio oggi ci vuole comunicare. L’immenso cantiere del progetto di Dio è tuttora in corso: tra difficoltà, resistenze, abbandoni e tradimenti esso procede con molta lentezza ma infallibilmente.
La parabola della vigna racconta la tenacia di Dio che chiama gli uomini a collaborare nonostante la loro inattesa e assurda durezza e miopia; il confronto tra Elia e i molti falsi profeti rivela la prontezza della divina presenza; l’apostolo Paolo, pur rattristato per il rifiuto di Cristo da parte del popolo eletto, è certo che finalmente Dio riuscirà ad essere “tutto in tutti”.
don Paolo
Qui le letture
Partecipiamo alla preghiera dicendo: RENDICI CONTENTI DI SERVIRTI !
La bella notizia della benevolenza e della fedeltà di Dio risuona nei racconti di ogni epoca biblica e invita a rifugiarci in essa, viste le nostre oscillazioni ricorrenti tra fede e incredulità. Guidaci a riconoscere e ad assecondare i tanti segni del tuo tenace amore nella nostra vita. PREGHIAMO:
La fede è un atteggiamento coraggioso e lungimirante, che incontra facilmente ostacoli e oppositori, come racconta la parabola e la sfida di Elia. Donaci la fiducia utile ad affrontare con realismo le situazioni e l’intuizione che nelle prove riesce a scorgere nuove possibilità. PREGHIAMO:
Anche nelle comunità cristiane riconosciamo la diminuzione di presenze e di collaboratori. Rendiamo grazie però per la permanenza di quel gruppo di persone – che la Bibbia chiama “il resto” – che garantisce un generoso impegno. Siano seme ed esempio per molti ritorni. PREGHIAMO:
Ci associamo al desiderio di san Paolo affinché il popolo ebraico riconosca in Gesù il Messia atteso e ci proponiamo una spiritualità aperta al dialogo con tutte le fedi. Affidiamo a te quanti sono sofferenti, ATTILIO SOLER, GIUSEPPE BRACCHI e chi è morto mentre lavorava. PREGHIAMO: