4 Giugno 2023 – SS. Trinità (anno A)

“Chi è Dio?”: è questa una domanda che affiora nell’animo di ogni persona, dai ragazzi agli anziani, con una certa regolarità e di cui non possiamo che rallegrarci perché genera una ricerca e un incontro sempre più maturo con Lui. Come accade con le persone più care, non smettiamo di avvicinarci e di scoprirlo con stupore.

A Mosè, nel roveto ardente, Dio si presenta come il regista della storia della salvezza: “il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe”. Nel figlio Gesù si fa visibile e vulnerabile per amare e salvare ogni uomo e il mondo. Nello Spirito vuole dimorare in noi per condurre ciascuno, tutti e tutto alla pienezza della vita.

don Paolo

Qui le letture

Partecipiamo alla preghiera dicendo: ECCOMI: SO CHE TU SARAI CON ME !

Le tre divine Persone attestano insieme quanto ciascuno di noi è desiderato: il Padre ci ha amato e creato, il Figlio ci mostra la via della vita e lo Spirito ce ne rinnova la sapienza e la forza. La preghiera ci tenga in questa splendida unità. PREGHIAMO:

Più volte Gesù e oggi anche san Paolo ci ricordano che siamo partecipi dello Spirito dei figli di Dio, non di “uno spirito da schiavi”. Liberiamo la nostra spiritualità da imposizioni e doveri per esprimere a Dio gratitudine e fiducia. PREGHIAMO:

Sono una grande grazia 15 nuovi sacerdoti per la diocesi, un segno che il Signore si rivela a chi lo cerca. Ravviva in tanti giovani e in noi adulti quella relazione personale con cui lo Spirito ci guida ad amare e a servire come Gesù. PREGHIAMO:

L’avvincente racconto della vocazione di Mosè ci avverte che Dio si trova anche dove non lo pensiamo: Egli è l’eterno Presente. Rendici aperti alle sue sorprese e concedi a MICHELE PIZZUTO e a tutti i defunti l’incontro infinito con Lui. PREGHIAMO:

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