26 Febbraio 2023 – Prima Domenica di Quaresima (anno A)
Nel suo augurio per la Quaresima, “momento favorevole per la salvezza”, papa Francesco richiama due atteggiamenti da evitare in un vero cammino spirituale: l’immobilismo e l’improvvisazione. Ci sono cristiani refrattari e ripetitivi e altri che non si curano di avere una regola orientata ad una progressiva maturità.
Occorre invece muoversi ma sapendo bene dove andare, determinando il fine e i mezzi necessari per raggiungerlo. Per circa 40 giorni siamo esortati a spingerci nel deserto del silenzio e dell’ascolto, ad entrare in giudizio con noi stessi davanti a Dio per comprendere chi siamo, che cosa va lasciato e ciò che manca ancora.
don Paolo
Partecipiamo alla preghiera dicendo: TU CI SEI INDISPENSABILE !
Le tentazioni o alternative sono parte integrante della vita e anche Gesù le ha sperimentate agli inizi e alla fine della sua missione. Ad esse si possono opporre solo convinzioni forti, maturate andando oltre se stessi. Concedici di saperle formare. PREGHIAMO:
Parole e pane, un binomio essenziale alla vita: non si vive solo di cose, per quanto utili o necessarie ma prima di tutto di incontri, affetti, legami. Parole e pane è anche il dono di Dio nell’Eucaristia: resti sempre centrale nella fede personale e condivisa. PREGHIAMO:
“Lasciatevi riconciliare con Dio!”, diceva san Paolo. Riconciliarsi equivale a ritornare, a volgersi indietro rispetto ad un cammino di allontanamento. Donaci l’umiltà e la sapienza per capire quale ritorno ci sia possibile procedendo in questa Quaresima. PREGHIAMO:
Tu vuoi la misericordia e non il sacrificio: facci crescere nella verità e nella carità, nell’accoglienza e nella condivisione. Dona pace al mondo, rinvigorisci i malati e introduci nell’eterna gioia DARIO OLDANI, ANNA GALISE, GRAZIA MANGIACOTTI, CARLA ZAMBONI e i defunti, specialmente chi è perito in guerra o per il terremoto. PREGHIAMO: