2 aprile 2017 – Quinta Domenica di Quaresima, detta “di Lazzaro” (anno A)

Il dono grazie al quale esistiamo, la vita, sembra schiacciata definitivamente dalla morte, oltre che da altre forme del male che la possono impoverire e ridurre. A Dio chiediamo di evitare quanto va contro il desiderio di bene che accompagna il tempo che siamo chiamati ad attraversare, ma la riuscita appare impossibile.

L’amicizia tra Gesù e Lazzaro non garantisce privilegi a proposito della malattia, della morte e del dolore. Gesù scoppia in pianto con le sorelle dell’amico, davanti alla sua tomba, chiamandolo poi a vivere ancora e presentandosi come il Signore che, impegnando la sua vita e la sua morte, riscatta in ciascuno fragilità e colpe.

don Paolo

Qui le letture: http://spl.ink/letture_02042017

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