18 Giugno 2023 – Terza Domenica dopo Pentecoste (anno A)

Le relazioni sono indispensabili per vivere con gioia e armonia, ma sono sempre da coltivare e da rinnovare: il rapporto tra l’uomo e la donna, tra genitori e figli, tra singoli e gruppi, tra bene e male, tra intenzione e realtà e quindi anche tra noi e Dio, Creatore e Padre, che ama tanto anche istruendoci sulla via della vita.

L’uomo invece spesso si mette al posto di Dio con il desiderio di essere autonomo, di gestirsi con una valutazione personale sulle circostanze: questa scelta però genera contraddizioni e contrasti, divisioni e parzialità che non favoriscono il percorso dell’esistenza. Rinnoviamo perciò un’adesione convinta ai criteri di Dio.

don Paolo

Qui le letture

Partecipiamo alla preghiera dicendo: FACCI VIVERE NELLA TUA GRAZIA !

Se un padre o una madre amano tanto ogni figlio cui hanno dato vita, lo difendono e lo incoraggiano, tanto più Dio che ci guarda con amore e ci lascia la nostra libertà: aiutaci a maturare con Lui una relazione sincera e fiduciosa. PREGHIAMO:

L’albero della vita è a nostra disposizione ma quello della distinzione tra bene e male è doveroso riservarlo al Creatore. Insegnaci a pensare, parlare e agire secondo la Parola di Dio per collaborare ad una convivenza universale serena. PREGHIAMO:

Ci manca sovente la percezione di essere molto cari a Dio così come siamo, mentre il pensiero si dirige subito ai nostri limiti e alla distanza con Lui. Nella preghiera guidaci a scrutare noi stessi e il senso della vita col suo sguardo. PREGHIAMO:

Attraverso EMANUELE, GIOELE, LAURA e MATHIAS che ricevono il Battesimo comprendiamo che Dio è sempre all’opera per rinnovare il mondo nella luce. La fede sia custodita e coltivata in queste e in tutte le famiglie, ritorni presto sulla terra una giusta pace e rendi ognuno di noi instancabile seminatore di bene. PREGHIAMO:

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail