20 settembre 2015 – Quarta Domenica dopo il Martirio di San Giovanni il Precursore (anno B)

Nel pane e nel vino, come dice anche la liturgia, si intrecciano “il frutto della terra e il lavoro dell’uomo”, si fondono cioè il dono e la coltivazione, il divino e l’umano. Con geniale semplicità, Gesù ne ha fatto il segno vivo ed efficace, ossia il sacramento, della sua presenza permanente e della sua singolare partecipazione alla nostra vita.

Congiunto profondamente alla sua Parola, che fa imparare la vita, il Sacramento eucaristico immette la nostra esistenza in quella di Gesù e del Padre, rendendoci già ora e per l’eternità veri figli di Dio e fratelli uniti da legami di grazia. Il nostro corpo, in cui dimora lo Spirito di Dio, sia sempre in sintonia con il pensiero e i sentimenti di Cristo.

don Paolo

Qui le letture: http://spl.ink/letture_20092015

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail