28 giugno 2015 – Quinta Domenica dopo Pentecoste (anno B)

Abramo è il padre di quanti il Creatore chiama a collaborare in una storia di salvezza che attraversa il tempo e della quale anche noi siamo partecipi. La fede, intesa come ubbidienza e disponibilità, è la risposta umana che permette il patto di alleanza tra Dio e il suo popolo, voluto fin dagli inizi come “moltitudine di nazioni”, cioè senza divisioni.

Lo stesso patto ripropone Gesù alle persone del suo tempo, rivelandosi apertamente come luce per la vita. Ma “sebbene avesse compiuto grandi segni davanti a loro, non credevano in lui” annota l’evangelista Giovanni. Lasciamo dunque che la chiamata che Dio ci rinnova ad entrare nel suo progetto trovi in noi risposte di sintonia e di fedeltà.

don Paolo

Qui le letture: http://spl.ink/letture_28062015

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