21 giugno 2015 – Quarta Domenica dopo Pentecoste (anno B)

Dopo il racconto della creazione, che raccoglie il desiderio dell’uomo e della donna di una vita felice, continua il percorso di approfondimento che la liturgia ambrosiana ci sta proponendo sull’iniziativa divina. Emerge però il tema dell’estraneità nei confronti di Dio: l’uomo può rifiutare il suo progetto ed orientarsi ad una vita indipendente da Lui.

La parabola evangelica mette in rilievo l’importanza della risposta alla bella notizia di cui Dio ci fa partecipi, specialmente con la vita e l’amore del suo figlio Gesù. Entrati anche oggi liberamente al banchetto dell’Eucaristia, chiediamo il dono di un abito adatto, di gratitudine e di gioia, e la liberazione da ogni abitudine e freddezza.

don Paolo

Qui le letture: http://spl.ink/letture_21062015

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail